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Complimenti signor Generale! Questo è un primo passo per diventare come l’Inghilterra, dove ogni giorno volano Spitfire, B-17 ecc ❤🦅🇮🇹

ci sono nelle ba almeno un centinaio di aerei post bellici fuori all acqua sarebbe una cosa sana togliere non dico tutti ma buona parte igate guardia e quelli nei giardini delle basi negli hangar dismessi e salvaguardarli almeno dalle intemperie rarebbe gia tanto

Abitando a 20 minuti dall'aereoporto di San Damiano ho avuto l'occasione di entrare come visitatore ed essere accompagnato in un paio dei molti hangar nei quali sono raccolti vari velivoli storici con relativi motori e parti di ricambio. Posso testimoniare l'enorme passione e senso di rsponsabilità di tutto il personale che ha il meraviglioso ma difficile compito di far nascere un vero e proprio museo storico dell'Aaeronautica Militare Italiana. Gli aerei e i motori che ho visto sono, per gli appassionati come me, qualcosa di straordinario e unico. Quello che ho visto è stato così emozionante che prima di uscire.....volevo pagare il biglietto!

..lo dico anch'io il 104 è il sogno dei sogni. Sia per i vecchi, sia per i nuovi appassionati. E' stato per tanto tempo l'ossatura dell'AM e merita un posto di rilievo. Altro sogno, forse più difficile da realizzare, un bel F-16AM, se non è stato venduto tutto, so che oltre agli aerei sono arrivati tanti ricambi con il contratto PaceCesar.

Buonasera generale anche un paio di 104 gli ultimi asam si potrbbero recuperare ..

Farvi i complimenti è poco, da professionista del volo posso solo essere invidioso, darei un rene per volare su uno dei vostri aeroplani e poterlo portare tra i vari Aeroclub d’Italia per far conoscere la storia dell’aviazione!! Complimenti ancora

Le esperienze del Sig. Consoli meritano un elogio per impegno ,competenza e chiarezza di esposizione

Le esperienze del Sig. Consoli meritano un elogio per impegno ,competenza e chiarezza di esposizione

Norhrop t 38 e f5 sono bellissimi...

Mah

più è grande più si vede sui radar

Se si ferma così i missili lo prendono sicuro

Che chicca assoluta

ascolterei il generale per ore!! grazie per queste "perle" 🙂

Veramente interessante e complimenti al Sig Gavazzi .

😂😂😂 il Senesi mio padre c'era ai tempi del monoposto F-104 numero 4-3 Grosseto

Bravo Claudio avanti così sempre. Roberto

E repliche dei Macchi e Reggiane?

Aereo stupendo. Ho 89 anni. Carlo Origgi

Italietta cosa è cambiato ?

Calibro 300 navale

che dire...riprodurre un 262 è faccenda da "pochi" per pochi eletti....e questo racconto è affascinante, soprattutto per la pacatezza con cui viene proposto....

Grazie a tutti per il sostegno, grazie Maurizio e Silvia!

Dispiace dove contraddire una istituzione come il Sig. Gen. Mainini ma l’AIM-9 Sidewinder, in tutte le sue versioni, non si “sgancia” dal suo supporto, come descritto. Il missile infatti viene trasportato su un lanciatore a rotaia LAU-7 su cui, a seguito dell’accensione del rocket motor, scorre in avanti separandosi dal velivolo. Sul F-104 anche il missile AIM-7 Sparrow, ed il suo omologo italiano Aspide, venivano portati su lanciatori a rotaia installati sotto le ali.

Fabio ti sei confuso il Tunderflash era l'RF-84F versione da ricognizione, mentre la versione caccia a cui tu ti riferivi e cioè l'F-84F era il tunderstreak !

Bellissimo racconto, appassionante e appassionato. Mi ha procurato una duplice emozione, una oggettiva nell'ascoltare il racconto e gli aneddoti, e una soggettiva perchè in un certo qual'modo, è come se conoscessi Renato da quando ho 10 anni. Diciamo che in realtà "lo conosco" da quando ho 10 anni ma solo oggi ne scopro il nome e la storia. Sono anche io nato e cresciuto a Bresso (sono del '71 n.d.r.) e anche io passavo le giornate intere con il naso all'insù a vedere gli aerei al campovolo. Non solo attaccato alla rete di recinzione ma anche solo affacciandomi al balcone xchè ho abitato fino a non molti anni fa proprio a ridosso dell'aeroporto. E io, che osservavo al di quà della rete, vedevo sempre questo ragazzino poco più grande di me che girovagava (fortunato luì) aldilà dei "limite invalicabile" e mi chiedevo sempre (con una certa non poca invidia) come mai potesse e chi fosse. Un aneddoto che non scorderò mai è il giorno in cui il buon Renato lo vidi fuori dalle scuole elementari (io ero alle elementari lui sarà stato forse già alle superiori dato la differenza di età, ma come ripeto non sapevo chi fosse ma sapevo che "frequentava" l'areoporto), e aspettava qualcuno fuori dalla scuola con in mano un piccolo dirigibile che teneva in bella mostara. Copia autentica realistica del mitico "GoodYear". Si esatto il dirigibile della nota casa di pneumatici. Perchè all'epoca (parliamo del 1980/1982) almeno una volta all'anno arrivava all'aeroporto di Bresso il dirigibile della GoodYear e lo ancoravano in fondo al lato nord ovest della pista organizzando giri tutristici. Parliamo del primo dirigibile quello rigio non uno degli ultimi più piccoli tra l'altro di colore blu. Bhe anche lì quel pò di invidia di un ragazzino di dieci anni non è mancata. Ora mi è capitato di rivederlo nelle sue vesti di istruttore, quelle volte che ancora passo e mi fermo all'aeroporto sotto la biga. Ecco diciamo che in un certo qualmodo la nostra pasione è corsa parallela ma la mia con molte meno esperienze. Però anche io a 50anni mi son fatto il regalo della vita e mi sono regalato un corso VDS. Complineti Renato.

Grazie signor Generale, come sempre appassionante e preciso!...comunque....Dovevate sparargli due Sidewinder....😎

Che SPETTACOLO IL SIG GENERALE❤

Bravissimo Generale la sua spiegazione è stata bellissima. In quell'occasione mi trovavo a Salgareda e ho assistito allo spaventoso crash del Sukoi. Ho una domanda da porle; lo speaker aveva comunicato al pubblico che il velivolo era decollato da Rivolto e in pochi minuti avrebbe sorvolato il luogo della manifestazione. Ma qui sta' il punto. L'aereo è giunto ben 15 minuti dopo il decollo da Rivolto. Cosa era successo ? Perché così tanto tempo ? Si era forse perso non riconoscendo i piani di volo ? Personalmente posso dire che il mio pensiero, e lo dissi anche al gruppo di amici presenti, andò subito al pranzo in mensa Ufficiali, dove una probabile 'assunzione di alcolici da parte del pilota aveva intorpidito le sue capacità alla guida del velivolo. Grazie molte se vorrà rispondermi

il salotto è unico per i Vostri ospiti

Esperienza positiva sparare razzi e bruciare soldi

È rubusto per reggere lo schianto

A quali tempi allude?

Buon giorno Generale

Un po' montato, il tipo...

L'ME262 è bellissimo, ora come allora. Come anche per altri mezzi, la Wehrmacht ha creato delle icone immortali.

Pubblicate l'intervista completa!

Questo è un personaggione… fantastico, vi prego intervistatelo ancora!

Che dire, grande persona, invidio lui per le sue capacità e invidio chi ha comprato i suoi ME 262.

Anche io ero a Salgareda e ho sperato fino all ultimo che il pilota si fosse salvato😢 rip

il 345 nasce come addestratore basico dell'aeronautica, principalmente per sostituire i velivoli addestratori con propulsori ad elica. sarà indubbiamente un velivolo maneggevole e in grado di performare le attività delle Frecce: certo è che da un punto di vista squisitamente prestazionale (accelerazione, velocità in linea e ascensionale) non mi sembra particolarmente emozionante nel ruolo di velivolo PAN. Spero di essere smentito nei fatti.

Volete che vi dico la mia sull'incidente? Proprio in quel periodo svolgevo servizio a Udine Rivolto, stavo esattamente Ufficiale di Guardia, il pilota era nel Circolo Ufficiali, ne ha bevuto di cose. Ecco cosa è successo. Poco lucido e reattivo ma quale guasto tecnico, determinate manovre con reazione di millisecondi, dopo una serata di bagordi e alcool, non vanno bene diciamo.

Il buon anima di Tom Clancy nel suo "Red storm rising" (Uragano Rosso) dice (fa dire) ad un pilota di F-14: "... però i russi (russi) gli aerei li fanno proprio belli...". Non sarò certo il primo a dirlo, ma i Sukhoi delle ultime generazioni sono tutti molto belli. Noto però con sorpresa un certo "appronamento" acritico sul soviet-stuff, quasi la tecnologia occidentale, dalla quale i sovietici hanno tratto molto della loro "ispirazione" , facesse schifo. E paragonare il 104 (anni '50) al Su-27 (fine anni '70) è un esercizio che assomiglia ad un azzardo e porta poco lontano. Che sul Su-27 ci fossero montate le poltrone Frau e sul 104 uno sgabello, forse ha a che fare con le dimensioni degli aeromobili? Infine, il Buran è stato nello spazio un'unica volta senza equipaggio a bordo. Ergo il pilota deceduto non è mai stato un "cosmonauta" (gli astronauti sono occidentali e i taikonauti cinesi). Poi, per dirla tutta, era un fior di pilota che, come tutti gli rsseri umani, ha sbagliato nell'ultima occasione. Pace all'anima sua.

Clemente Fazzini , sorry no Frizzini

Sempre un immenso piacere ascoltare il Gen. ricordo il 260 a L'Aquia quando veniva strizzato per bene dal Gen. Gino Fischione (RIP) e il Com.Frizzini . Spettacolo puro

Grande generale omaggi

con F104 si proteggeva poco, anzi

Un piacere ascoltare tanta professionalità

È, bello capire i problemi dei nostri aerei,,grazie ,generale,,😮😮😮😮